L'attore inglese John David Bennett, popolare interprete di film storici e dell'orrore della cinematografia britannica, è morto a Londra all'età di 77 anni. Dopo il debutto in teatro, Bennett debuttò nel teatro, ma poi cominciò una carriera nel mondo del cinema e della tv. Nel 1960 girò il suo primo film, "The Challenge", tradotto in italiano "Le rotaie della morte", dove recitò al fianco di Jayne Mansfield. Da allora ha interpretato più di settanta pellicole, concludendo la sua carriera nel 2002 ne "Il pianista" di Roman Polanski. Tra i tanti titoli da lui interpretati figurano "Il garofano verde" (1960), "I pirati del fiume rosso" (1962), "La truffa che piaceva a Scoltland Yard" (1966), "La linea d'ombra" (1976), "Il magnate greco" (1978), "La cruna dell'ago" (1981).
Attore versatile, John David Bennett si specializzò in ruoli storici, recitando, ad esempio, nei kolossal "Lawrence d'Arabia" (1962) ed "Enrico VIII: tutte le donne del re" (1972). Poi il cinema horror inglese fece di Bennett un divo adattissimo a ruoli terrificanti: a tal proposito si ricordano i film "La casa che grondava sangue" (1970) e "La casa degli orrori nel parco" (1972), che all'epoca furono campioni di incassi al botteghino. In televisione ha preso parte a oltre 60 tra telefilm e sceneggiati.
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